Isola dei Famosi flop, Vladimir Luxuria: “È la inea editoriale”

Che questa sia stata l’edizione dell’Isola dei Famosi più noiosa di sempre, è ormai chiaro a tutti. Dinamiche scarsissime, un numero di ritiri dei concorrenti che ha pochi precedenti nella storia del reality e in generale un cast non proprio brillante hanno generato un drastico calo degli ascolti e critiche feroci sui social. A finire nel mirino, ovviamente, è stata anche e prima di tutto la nuova conduttrice di questa edizione dell’Isola dei Famosi: Vladimir Luxuria.

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Isola dei Famosi flop: la colpa è della linea editoriale?

Fin dalla notizia della sua nomina a padrona di casa del reality, intorno a Luxuria ha sempre aleggiato una buona dose di scetticismo, legato soprattutto alla sua poca esperienza come conduttrice. I risultati, purtroppo, non le hanno dato ragione. Come detto, però, la colpa non è di certo (solo) sua. E infatti lei stessa ci ha tenuto in un certo senso a difendersi, durante una live con SDL Tv. Dopo aver spiegato che è sempre pronta ad accettare le critiche, quando queste sono costruttive, ha anche chiarito di essere stata in qualche modo intrappolata dalla nuova linea editoriale dettata da Mediaset (e sostenuta soprattutto da Pier Silvio Berlusconi) che ha preteso meno liti e meno trash.

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Il problema – lo sa chi la tv la fa e chi la tv la guarda – è che sono proprio le liti e il trash a costituire l’elemento essenziale per la riuscita di un reality show, che altro non è che la sovraesposizione di pregi e (soprattutto) difetti umani. Che cosa ha reso iconica L’Isola dei famosi se non gli scontri tra Antonio Zequila (aka Er Mutanda) e Floriana, o l’indimenticabile lite tra Antonella Elia e Aida Yespica? I reality show infarciti di amore, buonismo e rimpatriate tra amiche non andranno mai da nessuna parte, perché purtroppo alla gente piace vedere il peggio di sé proiettato altrove, in una sorta di processo catartico del nuovo millennio. Se Mediaset non lo capirà, sarà la fine della sua stagione di gloria. E forse è già così.